Studenti in Comune con il progetto di educazione civica
Immaginarsi Castiglion Fiorentino nel 2030 e proporre idee per la città. Ricevuti in comune gli alunni della terza P dell’IPIA di Castiglion Fiorentino che hanno illustrato il progetto di educazione civica all’amministrazione comunale
“we will live in a town..”, immaginarsi Castiglion Fiorentino nel 2030 proponendo, anche, idee per la città. Un progetto di educazione civica ideato e proposto dalla docente d’inglese dell’istituto professionale di Castiglion Fiorentino che ha coinvolto gli alunni della terza P. “
"Discutendo con loro in classe, gli ho detto che il miglior progetto sarebbe stato premiato. I ragazzi mi hanno espressamente richiesto, come premio, di spedire il miglior lavoro a ‘Super Mario’. Lavorando molto sulla motivazione, non potevo non accogliere la loro richiesta ed oggi siamo qui. Ringrazio il sindaco per aver accolto la nostra richiesta e averci dato la possibilità di illustrare il progetto” spiega la professoressa Lorella Marchesini, presente insieme ad altri colleghi docenti. 4 i macro capitoli che hanno interessato i ragazzi e che riguardano la “zona dell’ex zuccherificio”, la “distribuzione dell’acqua”, il “ruolo delle donne” e il “sostegno economico alle famiglie per l’educazione dei figli”.
L’incontro tra ragazzi e amministrazione si è tenuto, come detto, nei giorni scorsi alla presenza del sindaco Agnelli e degli assessori Stefania Franceschini, all’istruzione, e Francesca Sebastiani, all’ambiente.
“Con questo progetto e le relative proposte avete dimostrato un alto senso civico” – afferma il sindaco Mario Agnelli che aggiunge – “un sentito ringraziamento ai professori che non solo hanno pensato al progetto ma hanno pensato anche di realizzare questo confronto che io considero estremamente proficuo per tutti noi. Voi iniziate a prendere dimestichezza con la realtà comunale, la casa dei cittadini, e noi amministratori vediamo il territorio da un altro punto vista, e dal quale possiamo prendere anche degli spunti e realizzare insieme la città del domani. Da quando ho 27 anni siedo nei banchi del consiglio comunale, prima da consigliere e da quasi 10 anni da sindaco, un impegno civico che ho sempre portato avanti con dedizione prendendo, di volta in volta, le scelte che reputavo più giuste”.