Il lungo inverno di Ugo Singer: una parabola sul senso della vita
#LettoriSelvaggi è una rubrica sui libri per i più piccoli curata da Elena Giacomin, libreria La casa sull’Albero
Il lungo inverno di Ugo Singer, Elisa Ruotolo, illustrazioni di Chiara Palillo, Bompiani
"Il piccolo Ugo Singer nacque durante l'estate di un anno che nessuno si preoccupò di segnare. Eppure la sua nascita fu un evento. Venne fuori dall'unico uovo, duro e grigio, che Ester era riuscita a deporre dopo la sua lunga vita con Adam".
Ester e Adam si incontrano e si innamorano in un allevamento di tartarughe. In un giorno d'autunno scappano dalla loro prigione ed iniziano la loro vita insieme, fatta di letarghi condivisi e di nuove scoperte.
È in un vecchio scantinato che Ester, rimasta purtroppo sola al mondo, depone e poi dà alla luce Ugo, il frutto dell'amore con Adam, in una vecchia macchina Singer, sotto gli occhi di un gruppo nutrito di topolini con in testa il piccolo Sam. Sam ed Ugo nonostante le grandi differenze diventano subito amici, compagni di gioco, quasi fratelli. E soprattutto Sam aiuta Ugo a realizzare il suo più grande desiderio, ovvero vedere cosa c'è fuori dallo scantinato, conoscere in prima persona l'inverno. La piccola tartaruga scopre che il mondo là fuori è un turbinio di rumore e furia, ma Ugo non ha paura, ha tutta l'intenzione di accogliere le difficoltà della vita.
Un racconto breve, una parabola sul senso della vita che dà voce alle cose importanti dell'esistenza fuori da facili moralismi. Una favola senza tempo che abbiamo inserito con grande piacere tra i nostri consigli di lettura per l'estate, adatto per lettori in erba, ma apprezzabilissimo anche dagli adulti che vi troveranno tutta la piacevolezza del sapore tenero delle storie destinate ai più piccoli.